Riviviamo insieme le gesta dell'ultimo round dell'F1 Esports Pro Series 2019 che ha visto il nostro "TONZILLA" alzare al cielo il trofeo di campione del mondo all'esordio nella massima serie. Il 17enne è riuscito dove nessuno è stato capace nella massima categoria del motorsport, nemmeno il campione del mondo Lewis Hamilton che conquistò il suo primo titolo al suo secondo anno nella categoria.
<< Suzuka La prima delle tre gare dell'ultimo round si è svolta a Suzuka. Sulla pista a forma di otto più famosa del mondo il nostro Tonzilla è scattato dalla terza posizione alle spalle di Rasmussen e Alvaro Carreton (Williams). Il pilota danese della RedBull si è subito lanciato all'inseguimento del rivale, ingaggiando una battaglia serratissima che non è cessata nemmeno con il rientro ai box per il cambio gomme. Nel finale Tonzilla ha amministrato il terzo posto, mentre Rasmussen è riuscito a portarsi al primo posto e a dimezzare lo svantaggio in classifica passato da 26 a 13 punti.
Austin Il momento più difficile della giornata è stato certamente quello del Circuit of Americas. "Tonzilla" si è qualificato in quarta posizione e al via ha cercato ancora una volta di andare all'attacco sbarazzandosi facilmente di Daniel Bereznay (Alfa Romeo) lanciandosi anche all'attacco di Enzo Bonito (McLaren) per la seconda piazza dietro a Rasmussen. Rientrato ai box per il cambio gomme, Tonizza si è fermato per cambiare le gomme rientrando a soli 3 secondi di distanza dal rivale. Poco dopo Bonito si è ripresa la secinda posizione e infine, per il sim driver viterbese, è arrivata una penalità di 3 secondi per non aver rispettatoi limiti della pista. "Tonzilla" è così precipitato in sesta posizione vedendosi così scavalcare da Rasmussen in classifica.
Interlagos Il nosrto David era chiamato a dimostrare tutto il proprio carattere ad Interlagos, sede del gran premio del Brasile, e una volta ancora non ha deluso. "Tonzilla" ha centrato una splendida pole position in qualifica, mentre in gara è stato protagonista di una partenza non brillante per poi migliorare progressivamente la sua prestazione. Bereznay gli è infatti passato davanti ma il sim drier italiano non ha perso la concentrazione interessandosi praticamente solo di Rasmussen. Il danese ha tentato un undercut, ma Tonizza ha risposto alla meglio riuscendo, al termine della roulette dei pit stop, a ritrovarsi in testa. Nel finale la necessità di amministrare il vantaggio su Rasmussen, finito indietro in classifica, ha portato il nuovo campione del mondo a lasciare strada a Bereznay che non ha però cambiato l'esito del campionato.
David Tonizza è davvero un super campione: "Non è stato facile stare davanti fin dalla prima gara dell'anno e finire dietro qui, a una sola gara dal termine, devo ammettere che mi ha fatto gelare il sangue nelle vene. Fortunatamente sono riuscito a reagire gestendo la tensione che inizialmente mi stava logorando. Devo ringraziare tutti in FDA Hublot Esports Team per il lavoro che sono riusciti a svolgere quest'anno. Sono davvero felice!" >>
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